Benessere e prevenzione sono due parole che si legano nell’impegno di Feralpi Group e che si riconducono al progetto Workplace Health Promotion. Il programma europeo è stato declinato in Italia da Regione Lombardia e vede il supporto delle Aziende Territoriali Sanitarie e dai distretti di Confindustria locali.

Anche per il 2021, ATS Brescia ha conferito alle aziende del Gruppo - Feralpi Holding, Feralpi Siderurgica, Acciaierie di Calvisano – il riconoscimento di “Azienda che promuove salute” confermando un impegno iniziato nel 2013. Contestualmente, ATS Insubria ha rilasciato lo stesso attestato sia all’azienda Nuova Defim Orsogril, che ha iniziato questo percorso nel 2014, che al suo medico competente Dott. Davide Parassoni.

Cos’è il WHP? 

Il Workplace Health Promotion è un progetto globale che affonda le sue radici nella “Carta di Ottawa” del 1986, nella quale l’Organizzazione Mondiale della Sanità evidenziava l’importanza della promozione della salute anche negli ambienti di lavoro. Il WHP promuove stili di vita sani tra i lavoratori, affronta il tema delle abitudini alimentari nel contesto lavorativo e domestico, nonché il complesso sistema di equilibri delle abitudini comportamentali nel tempo libero.

 

Numeri e nuovi progetti 

Nel 2021, Feralpi ha coinvolto oltre 700 dipendenti e aggiunto 4 nuove buone prassi, che portano il totale a quota 33 dall’adesione del progetto nel 2013. Le buone prassi attivate sono: 

  • “Progetto e programmi riabilitativi dei lavoratori Feralpi con rachialgie e disfunzioni posturali” ha visto il proseguimento del percorso iniziato nel 2019 in collaborazione con la Clinica Odontoiatrica dell’Università di Brescia e finalizzato a intercettare e prevenire disturbi posturali correlati a problemi del cavo orale, al fine di contribuire al benessere individuale. Ad oggi, circa 50 persone – tra i siti di Lonato del Garda e Calvisano – sono stati coinvolti per proseguire questo percorso, con sedute di fisioterapia personalizzate che si svolgono all’interno delle sedi aziendali;
  • Sportello di ascolto “Qui per te”: complice l’emergenza sanitaria da Covid-19, Feralpi in collaborazione con PeopleWellBe ha dato la possibilità a tutti i dipendenti del Gruppo in Italia di poter consultare psicologi professionisti da 1 a 3 sessioni gratuite di consulenza individuale su appuntamento; 
  • Formazione generale sui comportamenti additivi: l’attività si è svolta in Feralpi Holding e Feralpi Siderurgica;
  • Rilevazione del rischio cardiovascolare: l’attività è stata promossa in Nuova Defim Orsogril.

A ciò si è aggiunta l’attività del programma di formazione dedicato ai referenti WHP delle aziende del territorio e che ha visto Feralpi prendervi parte anche in qualità di relatore. Si ricorda che, nel 2021, sono 93 le aziende della provincia di Brescia coinvolte nell’ambito del programma WHP. 

 

Cambiamenti nel futuro

Nell’ambito del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025, oltre alla sicurezza e alla tutela della salute, rientra anche la voce “promozione della salute”. L’inserimento di tale campo nei programmi ministeriali accresce il valore delle attività e la responsabilità delle aziende in materia di benessere e persone. 

Tra le principali novità che riserva il futuro, si segnala che nel 2022 è stato modificato il manuale del Workplace Health Promotion che ha visto un aggiornamento delle categorie in cui vengono contestualizzate le buone prassi. 

Scopri di più sul programma WHP in Feralpi

 

L'impegno di Feralpi al convegno "La fabbrica che cambia" 

Dell’impegno di Feralpi e del programma WHP ha parlato di recente anche il Dott. Antonio Cotelli, Direttore HR del Gruppo, nell’ambito del convegno La fabbrica che cambia promosso da UCID Bergamo e Brescia e che ha avuto luogo al Kilometro Rosso di Bergamo, nella sede di Confindustria:

"Abbiamo introdotto il WHP nelle aziende lombarde del Gruppo da diverso tempo: attraverso questi programmi l’azienda vuole assicurare maggior benessere fisico e psichico a collaboratrici e collaboratori. Non solo salute, ma anche prevenzione: il più ampio coinvolgimento della nostra struttura e il ruolo dei medici competenti ci ha permesso di integrare attività in sinergia con le più strutture sanitarie dei territori".

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