Soluzioni, tecnologie, sinergie. Nel "100 Italian Green Building Stories" promosso da Symbola e Fassa Bortolo, presentato nella giornata di oggi, ci sono storie e iniziative green che il mondo italiano dell'edilizia ha realizzato nel tempo. E che può condividere all'insegna di un impegno più partecipato sul fronte della sostenibilità. 

Si parla anche di Feralpi, del processo produttivo e delle soluzioni adottate per ridurre la propria carbon footprint. 

"Il processo produttivo di Feralpi - si legge nel comunicato integrale - è, per sua natura, circolare: il 93% dell’acciaio realizzato proviene infatti da rottame riciclato, mentre l’83% dei rifiuti da lavorazioni siderurgiche è oggi recuperato. Questi risultati sono frutto di uno sviluppo industriale andato di pari passo con l’implementazione di numerosi progetti all’insegna della decarbonizzazione, dell’efficientamento energetico e dell’economia circolare. Il Greenstone, ad esempio, è un sottoprodotto utilizzato in edilizia in sostituzione della pietra naturale (per strade, riempimenti, interno del calcestruzzo), recuperato dalla scoria nera generata dal processo di fusione. Dopo anni di ricerca, l’azienda ha potuto sostituire, prima al mondo nell’elettrosiderurgia, parte del carbone e dell’antracite utilizzati nel processo produttivo con polimeri derivanti dal recupero di plastiche non riciclabili: dal 2021 il consumo di carbone viene così ridotto di 4 mila ton e le emissioni di CO 2 di 2 mila ton all’anno. Inoltre, Feralpi recupera calore dai circuiti di raffreddamento dalle acciaierie in Italia e Germania, rispettivamente per alimentare una rete di teleriscaldamento che serve la città di Lonato del Garda e per produrre energia".