Apertura e affluenza straordinaria per conoscere il mondo dell’acciaio tra innovazione e sostenibilità
Per oltre 1000 persone è stato un viaggio affascinante nel cuore pulsante della produzione dell’acciaio, nel segno dell’innovazione, dell’economia circolare e della sostenibilità. Con “FabbricAperta”, questo il nome dell’evento che si è tenuto oggi, Feralpi ha aperto le porte dello stabilimento di Lonato del Garda per accogliere chi volesse scoprire da vicino l’evoluzione tecnologica di un moderno stabilimento siderurgico e gli investimenti straordinari per ridurre l’impronta ambientale e creare valore per il territorio.
Il tutto, nel solco della cultura. L’evento, che rispecchia la volontà del Gruppo di instaurare relazioni trasparenti con tutti gli stakeholder, è infatti parte del palinsesto del Festival Internazionale dell’Educazione, nella più ampia cornice di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura.
In questo caso, cultura intesa come elemento centrale per la formazione civile, la creazione delle competenze, il lavoro e la tenuta sociale ed economica.
«Il nostro territorio – commenta Giuseppe Pasini, presidente di Feralpi Group – ha una forte vocazione manifatturiera ed è questa stessa caratteristica distintiva ad aver influenzato la cultura del fare in cui siamo cresciuti e ci contraddistingue nel mondo. L’impresa rappresenta non solo un soggetto economico, ma un vero organismo sociale perché connette le persone, mette a fattor comune obiettivi e strumenti per realizzarli. Da qui l’impossibilità di scindere il futuro di un’impresa dalla sua capacità di creare e condividere valore per le persone e per le comunità nel rispetto dell’ambiente. Questo è il messaggio che abbiamo voluto sottolineare. Lo abbiamo fatto nel modo che ci appartiene, con pragmatismo e concretezza. Ecco perché è stato un vero piacere accogliere oltre mille visitatori che, attraverso rottami ferrosi, forni e laminatoi di ultima generazione hanno potuto entrare in contatto con l’elettrosiderurgia più avanzata e che è impegnata nei processi di trasformazione ecologica ed energetica».
I partecipanti, oltre a visitare gli impianti, hanno avuto l’occasione di assistere alla lettura di testi tratti dalle più importanti pagine della letteratura d’impresa, che dà voce alla cultura dell’essere, del fare e del saper fare, perché l’impresa è cultura in tutte le sue espressioni. Anche la musica è stata protagonista lungo l’intera giornata, con artisti che si son esibiti all’interno del percorso di visita.
Non è mancato neppure il gaming. I visitatori hanno potuto giocare con un breve quiz per mettere alla prova le proprie conoscenze sull’acciaio.
