Un periodico eccellente per un prodotto Made in Italy altrettanto eccellente. Il Forbes, nel suo numero di febbraio, dedica un servizio a doppia pagina ad Agroittica Lombarda ed alle sue “perle nere” – ovvero il caviale – capaci di ammaliare nientedimeno che i palati russi.
Se è vero che la tradizione vede nella Russia la “patria” del caviale, è un fatto che la società italiana, di Calvisano, ha saputo ritagliarsi un ruolo di leader a livello internazionale grazie all’elevata qualità dei suoi prodotti con una “chicca” in più che la lega al Gruppo Feralpi. Un percorso votato alla perfezione che ha proiettato la società in cima alle classifiche.
Le origini dell’azienda risalgono agli anni ’70 con l’intuizione vincente di sfruttare il calore residuo della produzione siderurgica di Acciaierie di Calvisano per ottimizzare l’allevamento ittico.
Il noto mensile racconta, anche attraverso le parole del suo direttore generale Carola Fiora (il presidente è Giovanni Pasini), una storia di successo, una storia fatta di sinergia circolare che unisce, senza soluzione di continuità, acciaio e itticoltura.