

"Quante cose al mondo puoi fare, costruire, inventare".
Se non l'avete canticchiata, ci sono due spiegazioni: siete troppo giovani oppure venite da Marte.
Ma non siamo qui per parlare di cedrata. E nemmeno dell'iconica voce di Mina, il cui jingle ben si presta anche per introdurre il tema legato all'acciaio.
L'acciaio è utile, ma non solo...
Ecco, ci avete mai pensato a quante cose si possono fare con l'acciaio? Lo troviamo nella vita di tutti i giorni: può sostenerci, ci aiuta a spostarci e sì può anche aiutarci a tagliare una bistecca. Una delle parole chiave legate all'acciaio è quindi “utilità”.
Per le forme che l’acciaio sa assumere, l’unico limite è dato dalla fantasia della mente umana.
Le avanzate tecnologie di cui possiamo disporre in questo periodo storico hanno permesso di accrescere la varietà di prodotti dettate dalle esigenze specifiche. Insomma, personalizzate.
Come si può personalizzare l'acciaio?
Passateci un esempio. Presider, a San Valentino, ha sagomato un tondo a forma di cuore.
Per quanto banale, questa è solo un’opportunità che evidenzia quante infinite possibilità ha la materia di incontrare l’idea. In questo caso per la felicità di allestitori e designer floreali. Per tutti gli altri, deve essere uno stimolo per varcare i confini della propria creatività.
Apri la mente e l'acciaio ti seguirà
Ecco, creatività. Un'altra parola da tenere presente. Perché l'acciaio si evolve. Segue il tempo, segue le mode ma è esso stesso in grado di essere una base per crearne di nuove. La creatività però sarebbe vana se l’acciaio non fosse duttile.
La duttilità è un aspetto forse banale da ricordare, ma ricordiamoci che tutto l’acciaio, come quello di Feralpi, nasce da una billetta, una colata in uno stampo quadrato e che attraverso lavorazioni più o meno sofisticate può diventare qualsiasi cosa: tondo per cemento armato, rotoli, bulloni per auto o perfino un gioiello da appendere al collo (anni fa Feralpi realizzò, a titolo di omaggio, una collana caratterizzata da una sezione di tondo opportunamente lavorato per garantire il miglior effetto estetico).
Ricapitolando: utilità, creatività e duttilità si uniscono come collanti nel filo che conduce l'acciaio al design.
Potremmo mettere però tanti altri accenti, anche sulla parola "novità". Perché se è vero che acciaio e design non sono nuovi nell'ecosistema cultural-architettonico è altrettanto vero che c'è sempre la possibilità di riscoprire nuovi mondi. O per così dire, nuovi modi di usare i tondi...

Trentasei anni nel mondo siderurgico non sono pochi. Sono in Presider da quando esiste, ovvero dal lontano 1985, e ricopro il ruolo di direttore tecnico. Il mio motto, che è poi quello che mio nonno mi ripeteva sempre, è "Chi ha tempo non aspetti tempo, ci sarà un tempo in cui non ci sarà più tempo". Amo la cucina e il buon vino... da friulano trapiantato in Piemonte, posso dire che non mi è andata poi così male.